UX: cos’è e come migliorare la user experience di un ecommerce 

La user experience, o UX, ad oggi dev’essere un aspetto chiave e centrale per ogni business, online e offline. Con UX si intende la capacità delle aziende di mettere il cliente al centro fornendogli un’esperienza d’acquisto completa, a 360°, capace da un lato di fidelizzare il pubblico e dall’altro di garantire all’azienda un modo efficace di distinguersi dai competitor. D’altronde, qualità dei prodotti e convenienza dei prezzi da tempo hanno smesso di essere elementi di differenziazione sufficienti. 
In ambito ecommerce, la user experience implica garantire agli utenti un’esperienza di navigazione e d’acquisto ottimale che permette, tra le varie cose, di trovare il prodotto o contenuto d’interesse in modo semplice e veloce. 
Purtroppo, l’ottimizzazione dell’UX è ancora sottovalutata da molte realtà ecommerce, ma i vantaggi di un’esperienza utente fluida e ben calibrata sono evidenti e impattano positivamente sulle vendite, sul fatturato e sui guadagni. 

Ma cos’è l’UX e quali sono gli aspetti che devi considerare per ottimizzare la user experience del tuo ecommerce? 

Cos’è la user experience: significato di UX nel mondo ecommerce 

La user experience, spesso indicata anche con l’acronimo UX, è l’esperienza che le persone vivono quando interagiscono con un’azienda. Letteralmente “esperienza dell’utente”, la UX assume una sfumatura più di dettaglio quando riferita al mondo digitale o al contesto dello shopping online. 

Parlando di user experience e ecommerce, infatti, la UX può essere intesa come l’esperienza complessiva vissuta dall’utente durante il corso della navigazione all’interno dello store online, a comprendere la visualizzazione e ricerca dei prodotti fino all’acquisto. Come abbiamo anticipato in apertura, la user experience ha assunto un ruolo primario nell’ambito dello shopping online, andando a costituire uno dei tre elementi chiave di differenziazione assieme al prodotto venduto e al servizio logistico offerto agli utenti. 

In linea generale, la UX di un ecommerce viene valutata dagli utenti sulla base dell’intuitività e piacevolezza della navigazione, a comprendere la ricerca e l’acquisto dei prodotti. In realtà, gli aspetti che influenzano e incidono sull’esperienza vissuta dagli utenti all’interno dell’ecommerce sono moltissimi: oltre al design, la user experience comprende aspetti che vanno dalla velocità di caricamento del sito web all’intuitività della navigazione, dall’usabilità da mobile alla semplicità di fruizione del testo. Se l’UI mira infatti a valorizzare le pagine del sito dal punto di vista estetico, la UX si concentra invece sulla comprensione delle intenzioni dei clienti per riuscire a creare per loro percorsi di navigazione semplici ed intuitivi con cui aiutarli a raggiungere i loro obiettivi in pochi click. 

D’altronde, fornire agli utenti un’esperienza ottimale significa, banalmente, evitare che questi abbandonino il sito per rivolgersi ad un concorrente pronto ad offrire una UX più accattivante. 

Come ottimizzare la User Experience del tuo ecommerce 

Come abbiamo anticipato, il design è solo una piccolissima parte della user experience su un’ecommerce. Ecco perché quando si tratta di procedere con l’ottimizzazione della UX (o con la realizzazione di uno store online da zero), diventa fondamentale prestare attenzione a molti diversi aspetti. Il primo, inevitabilmente, è l’utente: conoscere l’utente e acquisire i dati essenziali sul suo comportamento online e offline è utilissimo per creare una user experience mirata ed efficace.  

Naturalmente, maggiori saranno le dimensioni dell’ecommerce, maggiori saranno le difficoltà. Questo, principalmente perché un sito multiprodotto di ampie dimensioni si rivolge a molti utenti diversi tra loro, ognuno con specifiche preferenze e abitudini d’acquisto.  

Per ottimizzare la user experience del tuo ecommerce, dovrai prestare attenzione a tutti i micro-momenti che definiscono l’esperienza dell’utente all’interno del tuo store online, dall’accesso al sito fino al potenziale acquisto.

Ecco alcuni consigli: 

Privilegia la funzionalità all’estetica 

Anche nel design esistono trend capaci di decollare rapidamente per via della loro grafica accattivante. In realtà però, non tutto ciò che è bello esteticamente è anche funzionale. Spessissimo, inutili elementi d’impatto e funzioni grafiche elaborate finiscono per penalizzare il sito web. Si pensi, per fare degli esempi, ai pulsanti ghost, spesso talmente trasparenti da risultare scarsamente visibili all’utente, o alle presentazioni con immagini a scorrimento automatico o agli sfondi video, che distraggono l’utente e rallentano il caricamento del sito.

La velocità di caricamento, come abbiamo visto, è un elemento chiave per la user experience dell’ecommerce tanto che i siti web con una velocità di 5 secondi registrano mediamente una durata delle sessioni il 70% più lunga rispetto a siti che ne richiedono di più. Per ottimizzare la UX e rendere il tuo ecommerce user friendly, dovrai perciò optare per grafiche essenziali e funzionali che non rallentano la piattaforma. L’obiettivo, infatti, è fare in modo che ogni elemento del sito converga verso un unico fine: le vendite. 

Crea una navigazione intuitiva 

Una UX ottimale punta a semplificare al massimo i passaggi che l’utente deve compiere per trovare i prodotti che cerca o che desidera acquistare all’interno dell’ecommerce. Ti potrà essere utile tenere a mente la celebre “regola dei 3 click”, secondo la quale non importa quando sia profondo lo store, ogni prodotto deve essere raggiungibile con un massimo di tre click.  

I comandi, i contenuti e i vari elementi multimediali devono essere utilizzati con l’obiettivo di creare un percorso lineare che dia modo all’utente di conoscere sempre la propria posizione all’interno del sito, come accade con i breadcrumbs (ideali per gli ecommerce di grandi dimensioni). 
Ben vengano perciò link navigazionali, icone e barre di ricerca. 

Un buon punto di partenza per la creazione di una UX efficace è certamente la realizzazione di una precisa architettura del sito web che sarà utile per creare la navbar, la barra di navigazione che aiuta gli utenti a filtrare i prodotti all’interno dello store e trovare in modo semplice e veloce quanto desiderato. Se il processo di scoperta dei prodotti non è intuitivo e le informazioni sui prodotti e sulle modalità di spedizione e reso non sono chiare, è certo gli utenti lasceranno il sito per rivolgersi altrove. 

Anche i testi hanno ovviamente un’importanza fondamentale. Non potendo toccare con mano i prodotti prima di procedere con l’acquisto, i clienti hanno bisogno di sentirsi rassicurati e ricevere risposta ad ogni domanda e dubbio. Scegli quindi termini comuni (soprattutto quando si tratta di definire categorie e sottocategorie di prodotti) e lascia che sia il testo ad avere la meglio sulla grafica.

La grafica, infatti, dovrà fare in modo di mettere in evidenza i dati più rilevanti per l’utente come eventuali codici promozionali, modalità e tempi di consegna, politiche sui resi e informazioni sui prodotti. Tutte queste accortezze ti saranno utilissime per fornire agli utenti tutte le informazioni di cui necessitano per procedere con l’acquisto senza dubbi da sciogliere.  

Ottimizza la user experience dell’ecommerce per mobile 

Una volta definita la perfetta user experience del tuo ecommerce in versione desktop dovrai prestare attenzione all’esperienza da mobile. Infatti, l’essere mobile-friendly è ormai un obbligo per ogni sito web. Il mobile è tuttavia un mondo completamente a sé stante che richiede un approccio totalmente diverso. Non a caso, stime di Baymard hanno evidenziato che il 78% degli ecommerce non è ancora ottimizzato per il mobile, nonostante la percentuale di shopping da mobile abbia raggiunto quota 51% già nel 2020 (dati dell’Osservatorio della School of Management del Politecnico di Milano). 

L’ottimizzazione della ux ecommerce da dispositivo mobile rende necessario prestare attenzione ad alcuni piccoli accorgimenti. Ad esempio, oltre alla “regola dei 3 click” e alla velocità di caricamento, assicurati che i link siano facilmente cliccabili e che la dimensione del testo sia ideale. Rendi possibile poi ingrandire le immagini dei prodotti e disattiva la correzione automatica al check-out che potrebbe costringere gli utenti ad inserire più volte il proprio cognome o indirizzo.
Considerato poi che non sono rari i casi in cui ad una prima navigazione da mobile ne segua una da desktop, permetti agli utenti di salvare i prodotti inseriti nel carrello così da poter completare l’acquisto da qualsiasi dispositivo. 

Presta attenzione alla gestione del carrello e dei pagamenti 

Il 37% degli utenti degli ecommerce abbandona il carrello quando si trova costretto a dover creare un account e, data la possibilità, l’85% procede all’acquisto in modalità guest. 

Questi dati rendono evidente che in ottica di user experience, la soluzione ideale consiste nel concedere agli utenti la possibilità di inserire i soli dati utili all’acquisto e alla consegna spostando l’accento sulla creazione di un account ad un secondo momento. Inoltre, per rendere ancor più semplice l’esperienza legata agli acquisti, offri l’opzione di salvare le informazioni per acquisti futuri così da permettere agli utenti di non dover inserire i propri dati e i dati della carta ad ogni acquisto. Basti pensare all’enorme successo dell’acquisto con 1 click introdotto da Amazon.  

Un ulteriore elemento da tenere in considerazione arrivati alla gestione dei pagamenti è la personalizzazione. Ad oggi, è quanto mai fondamentale offrire agli utenti diverse opzioni di pagamento, dalle carte di credito e prepagate fino ai più moderni wallet digitali. 

Conclusioni 

Quanti carrelli abbandonati registra il tuo ecommerce? E se fosse tutta questione di user experience?  

Come abbiamo visto fin qui, la UX di uno store online è fondamentale per fornire un’esperienza di navigazione e acquisto piacevole e fluida capace di generare un passaparola positivo e aumentare le vendite.  

Che si tratti di un sito ecommerce multiprodotto o di un portale con un’offerta più limitata, è necessario prendere in considerazioni le necessità degli utenti per poter creare per loro un percorso chiaro e lineare che consenta di raggiungere in pochi click ciò che desiderano.  

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