Quanto costa creare un’app: ecco cosa influisce sul prezzo di sviluppo
L’app per accedere al conto bancario, l’app per inviare messaggi, l’app per giocare e svagarsi, l’app per fare shopping online… Insomma, le applicazioni mobile sono a tutti gli effetti parte integrante della nostra vita quotidiana.
L’enorme diffusione dei dispositivi mobile come smartphone e tablet rende sempre più pressante la necessità, per le aziende e per i brand decisi a crescere o a mantenersi competitivi e saldi sul mercato, di dotarsi di applicazioni capaci di creare per gli utenti esperienze fluide e piacevoli.
Naturale quindi che una delle domande più comuni in tema di sviluppo app mobile sia la fatidica “ma quanto costa creare un’applicazione?”. La verità è che la risposta più corretta a questa domanda è proprio la risposta che nessuno vorrebbe sentirsi dare, ovvero: dipende. Ebbene sì, il costo di sviluppo app varia notevolmente a seconda di tutta una serie fattori, ma quali?
In questo articolo scenderemo nel dettaglio per capire meglio perché non è possibile dare una risposta precisa alla domanda quanto costa creare un’app, per iPhone o Android che sia, e definire un prezzo “standard”. Perché in fondo, esiste forse un’app “standard”?
I costi di creazione app: da cosa dipendono?
Il vero motivo per cui è impossibile creare una tabella con i costi di realizzazione app è che non esistono app “taglia unica” valide per tutte le aziende e per tutti i brand. In effetti, dietro alla a creazione di un’applicazione di qualità ci deve necessariamente essere un progetto definito che, a partire dall’analisi delle necessità del cliente, passa alla definizione delle funzionalità che permetteranno all’app di aiutare l’azienda a raggiungere i suoi veri obiettivi di business. Ciò che l’applicazione deve fare e come appare, quindi, influenzano notevolmente il costo finale del prodotto un po’ come i cerchi in lega, i sensori di parcheggio, il navigatore e le finiture cromate influiscono sul prezzo finale di un’automobile.
Per chi è estraneo al settore della programmazione è difficile percepire appieno i retroscena di ogni progetto di sviluppo app ed è quindi naturale sottovalutare il lavoro degli sviluppatori. Questo è chiaramente dimostrato, ad esempio, dalle costanti ricerche online su come creare un’app gratis o, ad ogni modo, a prezzi estremamente vantaggiosi. Il punto è che affidarsi a soluzioni fai da te o a quelle numerose piattaforme che promettono app personalizzate in poco tempo e a pochi centesimi significa generalmente ritrovarsi con una soluzione mobile sì economica ma nient’affatto funzionale né tantomeno efficiente.
Ciò accade perché, appunto, prima di procedere con lo sviluppo di un’app è fondamentale dedicare del tempo alla definizione del progetto, tenendo conto degli obiettivi che si intendono raggiungere e delle risorse a disposizione così da realizzare un’app utile sia per l’azienda che le commissiona sia per l’utente finale che le utilizza. Questa fase, proprio perché alla base del successo dell’applicazione, può richiedere fino a diversi giorni di lavoro a seconda della complessità del progetto.
È se è vero che è facile sottovalutare il lavoro che si nasconde dietro ad un’app, è altrettanto vero che al giorno d’oggi gli utenti sono estremamente esigenti e capaci di riconoscere con una veloce occhiata se un’applicazione è realizzata con cura o meno.
Quanto costa creare un’app?
Per riuscire a capire fino in fondo quanto costa un’applicazione non c’è altro da fare che richiedere un preventivo di sviluppo app e definire in modo chiaro e preciso quali sono le caratteristiche che non possono mancare e, soprattutto, qual è lo scopo primario dell’app: aumentare il numero di vendite, ad esempio? O ingaggiare gli utenti?
Le applicazioni sono naturalmente un investimento importante, esattamente come i siti web e le soluzioni digitali in genere, ma sono anche un investimento in grado di ripagare, in tempi brevi, delle spese sostenute. Insomma, creare un’app può essere costoso ma il costo di non avere un’applicazione, al giorno d’oggi, può esser persino maggiore.
I fattori che influenzano il costo di un’app
I costi per sviluppare un’app sono notevolmente influenzati da tutta una serie di fattori a partire dalla complessità. È evidente infatti che applicazioni complesse e altamente personalizzate hanno un costo maggiore rispetto alle app più semplici e basilari. Linguaggio di programmazione, manutenzione, eventuali integrazioni, caratteristiche e infrastruttura dell’app sono solo alcuni degli elementi che determinano la complessità del progetto e il tempo che il team di sviluppo dovrà dedicargli.
Volendo scendere nel dettaglio, senza tuttavia inoltrarci in argomenti eccessivamente tecnici, quanto costa creare un’app dipende da:
- La tipologia di app che si andrà a sviluppare: un video gioco, un social network, un’agenda virtuale per pianificare le attività quotidiane… La tipologia di applicazione incide profondamente sulla complessità del progetto e impatta di conseguenza sui costi di sviluppo app. Una calcolatrice, ad esempio, è un’applicazione dalla complessità ridotta al minimo che richiede perciò tempi di realizzazione decisamente inferiori a, poniamo, un’app per lo shopping online che raccoglie numerosissimi prodotti e si rivolge ad utenti da tutto il mondo dovendo gestire pagamenti in varie valute.
- I sistemi operativi per i quali andrà sviluppata: web app, app native e app ibride hanno naturalmente dei costi di sviluppo ben diversi tra loro. Le app native rendono necessario, infatti, creare “versioni” ottimizzate per Android e iOS, raddoppiando perciò tempi e costi. Per orientarsi tra queste soluzioni diventa fondamentale in primo luogo avere ben chiaro l’obiettivo che si intende raggiungere con l’app di modo che siano proprio l’obiettivo a guidare la scelta.
- Backend e pannello amministrazione: i costi di sviluppo app dipendono anche dal sistema operativo che fornisce le API per lo scambio di dati tra applicazione e database (il backend, appunto) e dal lavoro di analisi e monitoraggio dell’attività degli utenti, fondamentale per poter migliorare costantemente le performance dell’app. Anche in questo caso, la complessità del backend e del pannello di amministrazione, creato sulla base delle specifiche esigenze del cliente, incidono su tempi e costi di lavoro.
- Il design: l’interfaccia grafica (di cui abbiamo scritto qui) ha il grande potere di influenza e migliorare l’esperienza degli utenti con l’applicazione. Anche per quanto riguarda gli aspetti più estetici, non esiste cosa migliore del farsi guidare dagli obiettivi nella scelta tra design più semplici e basici o design più complessi e personalizzati.
- Le funzionalità: inevitabilmente, il costo di un’app non può che dipendere anche dalla tipologia e dal numero di funzionalità. Funzionalità semplice e funzionalità avanzate richiedono infatti tempi di sviluppo diversi che determinano, in sostanza, costi finali differenti.
Quanto costa creare un’app? Chiedi un preventivo
Cercando di rispondere alla domanda “quanto costa creare un’app” siamo quindi passati a parlare di tutti quegli elementi che costringono a delle variazioni in termini di tempo e costi: la destinazione d’uso, le esigenze del cliente ma anche il budget e le risorse a disposizione!
Considerata l’enorme quantità di variabili coinvolte, l’unico modo per poter dare un costo all’app che sogni di realizzare è dandoti modo di raccontarci che cosa desideri, quali funzionalità non possono mancare e, soprattutto, quali vantaggi speri ottenere grazie alla tua app personalizzata.
Dietro a qualsiasi applicazione, dalle più semplici alle più complesse, c’è un vero e proprio progetto che coinvolge d’altronde sia gli sviluppatori sia il cliente. Quindi, se vuoi scoprire di più o richiedere un preventivo sviluppo app che tenga conto delle tue esigenze e dei tuoi obiettivi, scrivici!