Flavio Farroni – Megaride

Flavio Farroni, CEO e Co-founder di Megaride, ci dà un interessante punto di vista sul settore automotive che in questi anni si sta rivelando essere uno dei più grandi protagonisti della digitalizzazione e dello sviluppo di mercato.  

Megaride nasce come startup tutta italiana che studia da vicino quelle componenti delle automobili che sono a diretto contatto con l’esterno, in particolare gli pneumatici, che vengono studiate, testate e modellate sia su pista sia su strada. Ci rivela che nella zona di aderenza fra pneumatico e asfalto pari a quella del palmo di una mano si nasconde un mondo di informazioni fondamentali per il monitoraggio dello stato di salute del veicolo e dello pneumatico.  

Quello dell’automotive è un settore in rapida espansione anche grazie alla popolarità degli e-sport che permettono di portare i test verticali su un altro livello aprendo scenari del tutto nuovi. Flavio ci racconta che si tratta di un business che coinvolge un alto numero di persone, sia tecnici sia semplici appassionati, cosa che ha permetto a Megaride di entrare a contatto con grandi realtà come la MotoGP e la Formula 1, 2 e 3 in cui l’esito di una gara viene deciso principalmente dalla qualità della tecnologia impiegata.  

La strategia di Megaride è mista: il grande investimento sulle skill del team assieme ad una social strategy costantemente aggiornata e il coinvolgimento in studi verticali pubblicati nella letteratura scientifica ha permesso di diventare competitivi diretti con realtà storiche del settore e acquisire una maggiore popolarità anche al di fuori del settore automotive.  

Flavio, infatti, ci rivela che tramite la nascita di VESevo le intenzioni della company sono quelle di spostarsi sempre più verso tutto ciò che viene realizzato in gomma come palline da tennis, le suole delle scarpe e le ruote delle biciclette. È un futuro sempre più smart, settoriale e tecnologico quello di Megaride che dall’automotive intende spaziare verso l’industria automobilistica.