Configuratori di prodotto per aumentare le vendite e diminuire i resi

È proprio vero che il tempo della Produzione di Massa ha lasciato spazio alla Mass Customization, ovvero ad un incredibile aumento della varietà di prodotti e servizi personalizzabili che permettono alle persone di acquistare esattamente ciò che desiderano senza rinunciare alla qualità, ai tempi di consegna veloci e ai costi contenuti tipici della Mass Production. Naturalmente, per le aziende ciò significa che è arrivato il momento di dotarsi di strumenti e software utili a soddisfare le esigenze dei consumatori, sempre più informati, attenti e propensi agli acquisti online, e permettere loro di “creare” in tempo reale il proprio prodotto o servizio personalizzato.
Proprio qui entrano in campo i configuratori di prodotto, quelle soluzioni software basate sull’intelligenza artificiale che permettono agli utenti la libertà di configurare e personalizzare a proprio piacimento, secondo parametri definiti in partenza, il proprio acquisto.

Cosa sono i configuratori di prodotto

La prima domanda da porsi, naturalmente, è “cos’è un configuratore di prodotto?”.

Come anticipato in apertura, il configuratore di prodotto, chiamato spesso anche semplicemente configuratore, è un software che consente agli utenti, attraverso un’interfaccia semplice ed intuitiva, di personalizzare un prodotto secondo criteri predeterminati e sfruttando appieno componenti e combinazioni che l’azienda decide di rendere disponibili ai clienti.

Insomma, i configuratori sono soluzioni che permettono agli utenti di compiere simulazioni sull’articolo scelto e, in pochi clic e in tempo reale, veder comparire davanti ai propri occhi l’immagine o la grafica computerizzate in 3D del proprio articolo personalizzato. Questa forma di esperienza d’acquisto altamente su misura rende il cliente protagonista, a tutti gli effetti, del processo d’acquisto.

Che si tratti di scarpe, abbigliamento, auto e quant’altro, i configuratori di prodotto permettono di gestire variabili che comprendono il colore, i materiali, le finiture, le dimensioni e molto altro ancora, a seconda delle possibilità e delle disponibilità in magazzino.

I configuratori, d’altronde, sono soluzioni già adottate da grandi aziende come Tesla, Nike e Swatch, solo per fare degli esempi, che con i loro configuratori 3D di prodotto permettono ai clienti di personalizzare il prodotto prima di procedere con l’acquisto.

Il configuratore di prodotto che garantisce l’autonomia del cliente

Un configuratore di prodotto, in quanto sistema aperto, è un sistema che mette in atto un processo inferenziale, ovvero un processo che a partire da un set di informazioni disponibili (input), avvia una serie di meccanismi utili a fornire una soluzione complessa (output), un po’ come farebbe un esperto posto davanti ad un problema.

Per lavorare in questo modo, i configuratori di prodotto si basano su tre elementi:

• Il repository: ovvero la base di conoscenza intesa come archivio di tutte le singole procedure e regole;
• Il motore inferenziale: con cui mettere in atto le indicazioni esplicitate nel repository;
• L’interfaccia utente: ovvero l’interfaccia che permette all’utente di interagire con il software.

Ciò significa, insomma, che i configuratori di prodotto permettono agli utenti di gestire in autonomia la configurazione e personalizzazione del prodotto simulando di persona diverse possibili varianti desiderabili che, altrimenti, avrebbero richiesto l’intervento di una figura esperta e competente.

A cosa servono i configuratori di prodotto

Come sarà ormai evidente, i configuratori di prodotto sono un ottimo supporto alla vendita di soluzioni con molte variabili e, quindi, particolarmente preziosi quado i cataloghi sono vasti o esiste la possibilità di realizzare soluzioni non a listino. Visualizzando in anteprima l’immagine, apportando modifiche e sfruttando le opzioni disponibili, i clienti possono infatti provare diverse combinazioni e variazioni di colore, materiale, dimensioni, testo (ma anche funzionalità accessorie e molto altro a seconda del prodotto o servizio personalizzabile) fino a trovare quella che risponde maggiormente ai propri gusti.

Stando ad una ricerca Forbes, le aziende che mettono a disposizione dei propri clienti un configuratore riducono i tassi di reso online dell’80%. Come mai?

Questo accade perché il configuratore di prodotto coinvolge le persone facendole partecipare attivamente alla realizzazione del proprio acquisto ideale. Ciò che accade, in un certo senso, è che il cliente si lega emotivamente al prodotto (e di conseguenza all’azienda da cui l’ha acquistato) ancor prima di riceverlo poiché lo considera una sua creazione.

Oltre a ridurre i resi, i configuratori di prodotto possono aiutare le aziende anche a ridurre la necessità di grandi quantità di prodotto nei magazzini assieme ai costi di lavorazione, di logistica e immagazzinamento. Piuttosto che “indovinare” i gusti e le preferenze dei consumatori e rischiare grandi quantità di invenduto, le aziende possono ridurre la produzione pur aumentando il proprio range di prodotti e lasciando che siano i clienti stessi a dettare la produzione.

I vantaggi

Per riassumere, alcuni dei vantaggi dei configuratori di prodotto sono:

• Riduzione dei resi;
• Aumento dei margini di profitto;
• Accorciamento del processo di acquisto;
• Riduzione dell’inventario.

Chi dovrebbe optare per i configuratori di prodotto

Come abbiamo visto in questo articolo, i configuratori di prodotto sono soluzioni software ideali per riuscire a garantire alle persone un modo intuitivo, semplice ed interattivo (capace quindi di creare un certo attaccamento emotivo) per personalizzare il proprio acquisto all’interno di un vasto catalogo o per soluzioni fuori listino.

Non è un caso che i configuratori siano uno strumento fondamentale all’interno degli e-commerce e dei portali B2C. D’altro canto, anche i portali B2B e i gestionali possono trarre enormi vantaggi dall’integrazione con un configuratore perché questo si presta alla semplificazione del processo di vendita in toto, permettendo alla forza vendita di creare per i propri clienti, in tempo reale, una simulazione del prodotto fino a raggiungere la soluzione perfetta che tiene conto delle giacenze di magazzino o delle possibilità fornendo, al contempo, un preventivo utile.

Insomma, tutte le aziende che gestiscono cataloghi vasti o prodotti complessi possono trovare nei configuratori di prodotto un alleato prezioso alla vendita.

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