Pasquale Orlando – Deus Technology
Quali sono le prospettive sull’evoluzione del mondo bancario e finanziario?Ne abbiamo parlato con Pasquale Orlando, fondatore e CEO di Deus Technology.
Deus Technology è un fintech enabler. Nasce nel 2010 con l’idea di rendere interattivo il calcolo finanziario sviluppando una piattaforma che consente alle banche di implementare processi digitali nel mondo della consulenza.
Il brand è anche data provider offrendo la base dati finanziaria necessaria a supportare il calcolo finanziario. Tutto questo viene erogato rigorosamente tramite delle API perciò Pasquale definisce Deus Technology un API provider.
Oramai le nuove banche sono delle piattaforme tecnologiche che erogano servizi digitali senza nessun tipo di filiale fisica a disposizione: tutto quanto viene gestito attraverso un’interfaccia digitale multicanale. Sempre di più chiuderanno le filiali e sempre più dovremmo accedere a canali digitali.
E’ un processo irreversibile che le banche tradizionali non riescono ancora ad abbracciare, (cosa che fa di norma una neobank nativa digitale) perché nelle banche tradizionali restano problemi legati alla cultura. La digitalizzazione ormai è una questione determinante perciò per correre ai ripari, le banche tradizionali si stanno consociando per avere più utenti.
Ora le banche si stanno aggiornando offrendo servizi di consulenza finanziaria tramite App: qui subentra l’apporto di Deus Technology.
Purtroppo la scuola manca di educazione finanziaria. Le persone si sentono in difficoltà su temi che percepiscono troppo complicati per una persona non del settore, quindi non c’è nessuna inversione di tendenza a riguardo. Per quanto riguarda il digital divide invece, i ragazzi sono molto più competenti nell’utilizzo dei devices informatici perciò riusciranno più facilmente ad affrontare la situazione.
Il fattore umano continua a rimanere un punto fisso: le persone affidano i risparmi di una vita ad un interlocutore con cui creano empatia e questo è un tema imprescindibile.
Si può automatizzare moltissimo il processo ma non si può evitare l’interazione umana.
Per il futuro Pasquale osserva che le banche diventeranno un’App dove si acquisteranno servizi di varia natura, queste a loro volta faranno delle proposte e daranno suggerimenti.
Se quest’opportunità non verrà colta dalla banca lo faranno delle società che già esistono, le quali faranno da aggregatori di conti tramite i quali porteranno l’utente ad accedere ad altri servizi.
Per finire Pasquale sottolinea che all’interno delle banche che si aggiorneranno, i data scientist saranno richiesti come normale professione.
// PARTECIPA
Pasquale OrlandoFounder – Deus Technology
// CONDUCE
Giulio RiccardiBusiness Digital Advisor – Beliven