Cos’è un’innovazione?
Spesso mi viene chiesto “cosa è per te un’innovazione”?
Da tempo rispondo dicendo che, a mio avviso, un’idea si può definire innovativa se va creare da zero o a modificare in modo sostanziale un prodotto (o servizio), un processo o una strategia, creando del nuovo valore.
Innovare un prodotto o un servizio significa agire sul “che cosa”: non solo creando da zero, ma anche, ad esempio, assemblando in modo diverso tra di loro prodotti già esistenti, oppure aggiungendo nuove funzionalità a servizi che stiamo già fornendo.
Innovare un processo significa agire sul “come”: ad esempio rendendo più efficiente processi che magari sono già efficaci.
Innovare la strategia significa agire sul “dove” a “a chi”: ad esempio decidendo di ingaggiare un nuovo target per i nostri prodotti, attivare un nuovo touch point,
Inoltre, per poter essere considerata una vera innovazione, la modifica di uno degli aspetti appena citati, deve necessariamente portare all’Azienda, ai Partner o ai Clienti, del nuovo valore.
Il valore non deve essere necessariamente solo di tipo economico (es. aumento dei ricavi o dei margini), ma è valore anche l’incremento della reputazione o dell’immagine, della fiducia, della fedeltà, etc.
Quanto è Innovativa un’Idea
Non tutte le Idee sono Innovative allo stesso modo!
A mio parere una buona classificazione prevede di distinguere le idee innovative in tre categorie:
- Innovazioni incrementali: che estendono la nostra attività quotidiana, migliorando servizi e processi [a breve termine];
- Innovazioni adiacenti: che ampliano il nostro mercato aggiungendo nuovi servizi, nuovi clienti (target), nuovi processi, etc. [a medio termine]
- Innovazioni estreme: innovazioni radicali che tendono ad anticipare la nostra concorrenza creando nuove categorie di prodotti o nuovi modelli di business [a lungo termine]
Spesso ci viene raccontando che è necessario concentrare ogni nostro sforzo nelle innovazioni estreme.
E’ indubbio che ogni Azienda dovrebbe dedicare parte del suo sforzo nel tentativo di innovare a lungo termine, anticipando la concorrenza e magari rivoluzionando un mercato come ha fatto Apple con il primo Iphone, ma, a meno che non stiamo facendo il mestiere di una Startup, dobbiamo necessariamente dedicare le nostre risorse anche alle innovazioni incrementali ed adiacenti.
Tornando al famoso esempio di Apple: è vero che nel 2007 Steve Jobs presentò il primo Iphone che si rilevò un’innovazione estrema, che in poco tempo distrusse la concorrenza è rivoluzionò completamente il mercato. Ma, nei successivi 12 anni, si è dedicata al rilascio di ben 19 nuovi modelli di Iphone, caratterizzati da innovazioni incrementali e adiacenti.