Jacopo Berlusconi – Blink Last Mile
Con Jacopo Berlusconi abbiamo parlato dell’evoluzione dell’e-commerce e delle potenzialità del settore, analizzando soprattutto il core business di Blink, il cosiddetto ultimo miglio della consegna.
Quanto impattiamo sull’ambiente il nostro ordine online?
Jacopo Berlusconi, co-founder di Blink Last Mile, si è posto questa domanda già fra i banchi dell’università e ha cercato di trovare una soluzione che rendesse la logistica meno impattante possibile.
Nasce così nel 2020 Blink Last Mile, la startup delivery pensata per l’ecommerce che si è posta l’obiettivo di ricoprire l’ultimissimo tratto che separa magazzino e destinatario utilizzando mezzi che siano il più ecosostenibili possibile. Questo tratto di strada si rivela essere il più dispendioso a livello di tempo e di denaro in quanto il mezzo tradizionale utilizzato per la consegna impiega più carburante per la consegna di una minore quantità di pacchi.
Grazie al Y Combinator Program, la startup è riuscita a compiere quel balzo di qualità di cui aveva bisogno per crescere ed imporsi obiettivi ambiziosi. L’asso vincente di Blink Last Mile, continua Jacopo, è la grande attenzione dedicata alle esigenze dei clienti e su cosa funziona o meno all’interno del processo di consegna.
Blink Last Mile funziona così: utilizza i tradizionali mezzi di trasporto solo fin quando il tratto di strada lo impone (dato che il tragitto potrebbe prevedere pezzi in autostrada o punti pericolosi per una biciletta) per compiere poi “l’ultimo miglio”, quella manciata di chilometri che fanno la differenza sull’impatto della logistica e ricoperti in bicicletta o con mezzi eco-sostenibili.
Così come le gomme delle biciclette, quando Jacopo parla di futuro ha i piedi ben piantati a terra: l’obiettivo è quello di crescere soprattutto a livello nazionale ma anche tastare il terreno nelle capitali europee trovando soluzioni sempre più nuove e sempre più adatte per i propri clienti.
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Jacopo Berlusconi
Co-Founder – Blink Last Mile