Fabio Nalucci – Gellify
Con Fabio Nalucci, CEO di Gellify, abbiamo approfondito l’argomento sull’ecosistema startup in Italia, avvalorato dall’esperienza di Fabio nella Silicon Valley.
Grazie ad un professore universitario, Fabio ha la fortuna di sviluppare una tesi sulle reti neurali che gli consente di discostarsi dalla tipica idea di formare come imprenditore una classica azienda.
Sviluppa due brand che vende ed il secondo ha la fortuna di essere acquisito dal colosso delle Venture Capital Accenture per il quale, per tre anni, fa parte dell’organico. Questo periodo lo passa nel cuore della Silicon Valley ed ha l’occasione di studiare la struttura ed il funzionamento dell’azienda.
Questo modello è ancora acerbo in Italia perciò ritorna nel suo paese e decide di aprire nel 2017 la propria struttura di iniziative di innovazione grazie ad una rete di networking di clienti, che è riuscito a formare in diciassette anni di attività, e di una buona dotazione di capitale data all’assorbimento della sua seconda attività.
Nasce così Gellify, brand che opera in italia, Spagna e Dubai, occupa più di 120 dipendenti muovendo cifre dell’ordine di centinaia di milioni.
Le tre nazioni non sono state scelte a caso in quanto, nelle stesse, la situazione delle startup è debole.
Gellify, solitamente, si propone alle aziende offrendo una decina di proposte innovative di sviluppo tra le quali sono presenti all’incirca tre proprie startup.
Il principio di base è ottenere più ricavi o ridurre i costi.
Per stimolare il team nell’interazione con il brand e partecipare al capitale dell’azienda, Gellify propone di investire nelle startup ed in seguito dividerne gli utili.
Chiediamo a Fabio qual’è l’esperienza che maggiormente lo ha colpito e che si porta dalla Silicon Valley.
Dopo tre anni di lavoro in Accenture, avendo visto il numero di dipendenti duplicato, si può che ci sia una grande attenzione al team, alla collaborazione e ad una sana competizione.
Fabio vede attualmente l’ecosistema italiano delle startup nettamente migliorato ma è necessario fare un distinguo tra le startup fondate da chi aveva anni di esperienza di lavoro e ha ottenuto risultati vincent,i da startup fondate da giovani che offrono modelli che si ispirano e funzionano/hanno funzionato nel mercato estero. Questo ultimo fattore non significa che possa funzionare, oltre al fatto che si esse si supervalutano sulla base dei risultati ottenuti al di fuori del nostro paese.
Obiettivi per il 2021?
Consolidare la crescita in almeno altri due paesi che non siano l’Italia e gli altri due paesi in cui Gellify opera.
// PARTECIPA
Fabio Nalucci
CEO – Gellify
Chief Executive Officer – Gellify
// CONDUCE
Lazar Perovic
CSO – Beliven