In larga misura, le diverse strategie di gestione dei progetti rispondono alla cultura dell’azienda oltre che al budget che è stato previsto a tal fine, considerando la gestione delle spese.
Anche così, ci sono almeno tre metodologie di gestione che sono le più comunemente utilizzate:
Metodologia AGILE:
Viene spesso utilizzata anche specificamente nelle risorse umane. Questo tipo di metodologia si concentra sull’ottimizzazione delle risorse, ponendo il focus su una visione globale dei compiti da svolgere. Da la priorità all’uso intelligente del tempo e valuta la flessibilità e l’adattabilità.
Questa formula valorizza le interazioni delle persone e dei team sui processi, la risposta rapida ai problemi e fa del principio del “miglioramento continuo” il suo obiettivo principale.
Questa metodologia di solito utilizza tecniche e strumenti di produttività come Kanban.
Metodologia a cascata:
È senza dubbio un metodo di project management classico e forse il più rudimentale ma comunque efficace. Questo tipo di strategia è tra le più rigide e ha le sue origini negli anni ’70. Ogni fase del progetto è collegata e quindi interdipendente. Ciò significa che non è possibile avanzare al punto C senza aver eseguito il punto B, ad esempio. In questo modo, una volta avviato un progetto, è molto complesso apportare modifiche al volo.
Tuttavia, se hai una visione chiara e dettagliata, orientata ai dettagli ed eseguita correttamente, questo processo di tono fordista può dare risultati ottimali.
Metodologia a catena:
Come indica la parola, questa strategia si concentra sull’assegnazione di priorità a quei compiti che per loro natura, impatto e implicazioni sono fondamentali per la realizzazione di un progetto.
Il grande vantaggio di questo tipo di approccio è che permette di minimizzare i margini di errore ed è quindi ideale quando si hanno risorse limitate sia in termini di tempo che di denaro.
Project management software e altri strumenti.
Gli strumenti per la gestione dei progetti, proprio come un project management software, sono elementi vitali per raggiungere la realizzazione dei diversi compiti. Esistono piattaforme progettate appositamente per questo scopo, così come programmi ibridi che hanno questo tipo di funzionalità o software più generici che possono essere adattati a questo scopo, come con Excel.
Quando scegli uno strumento per la gestione dei progetti nella tua azienda, e nello specifico un project management software, dovresti sapere che per questo è necessario tenere conto che lo strumento o piattaforma di lavoro deve consentirti, tra le altre cose:
- La pianificazione e il monitoraggio dei risultati su un calendario di obiettivi;
- Integrazione delle comunicazioni in modo collaborativo;
- Centralizzazione della documentazione in modo tale che sia di facile accesso;
- Tracciamento, monitoraggio e valutazione dei risultati.